Partecipare a un funerale è un momento di raccoglimento e di rispetto. Quando ci si chiede come vestirsi per un funerale di un uomo, è importante tenere a mente che l’abbigliamento scelto deve riflettere la solennità dell’occasione e il cordoglio condiviso.
L’importanza di un abbigliamento adeguato al funerale
Un funerale non è un evento come gli altri: è un rito di addio in cui la presenza di amici e parenti serve a rendere omaggio alla persona scomparsa. Presentarsi con un abbigliamento adeguato è fondamentale per mostrare rispetto verso il defunto e i suoi cari.
Crediamo che il modo in cui ci vestiamo in questa circostanza comunichi partecipazione emotiva e sostegno; abiti sobri e formali segnalano vicinanza e rispetto per il dolore altrui, mentre look dissonanti o troppo casual rischiano di attirare un’attenzione indesiderata.
In un momento di lutto, anche i dettagli comunicano un messaggio: la cura che mettiamo nel vestirci rappresenta simbolicamente la considerazione verso chi soffre.
Al contrario, presentarsi con un abbigliamento sciatto o fuori luogo potrebbe essere interpretato come mancanza di rispetto. Vestirsi opportunamente per un funerale di un uomo significa anche tener conto delle tradizioni culturali e del galateo funebre. In molte culture occidentali, l’abito scuro (tradizionalmente nero) è simbolo di lutto e serietà.
Nel contesto italiano, presentarsi con un abbigliamento curato ma discreto è segno di educazione e sensibilità. D’altra parte, le regole non sono più rigide come un tempo: pur mantenendo la sobrietà, oggi è accettabile indossare tonalità scure diverse dal nero purché si eviti ogni eccesso. L’importante è che l’insieme risulti sobrio, composto ed elegante, adeguato alla circostanza dolorosa.
Colori e sobrietà nell’abbigliamento funebre
Quando si pensa all’abbigliamento per un funerale, la prima cosa che viene in mente sono i colori scuri. Il nero è da sempre il colore del lutto nella tradizione occidentale, ma non è l’unica scelta possibile.
Quello che conta davvero è la sobrietà e la moderazione nell’abbigliamento: i colori e lo stile devono riflettere il raccoglimento e non distogliere l’attenzione dalla cerimonia. La consuetudine di indossare il nero ai funerali ha radici antiche nella nostra cultura, ma oggi non è più un dogma assoluto: ciò che rimane imprescindibile è la sobrietà.
In pratica, significa scegliere capi in tonalità scure o neutre e dall’aspetto semplice, evitando tutto ciò che è vistoso o eccessivo. Forse un tempo il galateo funebre imponeva il nero come unico colore accettabile, oggi invece l’enfasi è sul rispetto e la moderazione: un abito blu scuro o grigio può essere appropriato quanto uno nero, se lo stile è dignitoso e non appariscente.
Tradizionalmente, indossare il nero a un funerale era considerato quasi obbligatorio, soprattutto per i familiari stretti. Oggi si riconosce che qualsiasi tonalità scura o neutra può andare bene, a patto che l’abbigliamento nel suo insieme sia discreto.
Questo approccio moderno consente di scegliere capi anche in blu scuro, grigio antracite, marrone scuro o altre tinte sobrie, senza per forza limitarsi al total black. Ad esempio, un completo blu notte o grigio grafite può risultare ugualmente rispettoso. L’importante è evitare colori vivaci o stampe troppo evidenti, perché un abito dalle tonalità accese sarebbe fuori luogo e attirerebbe l’attenzione in un momento che richiede invece compostezza.
I colori adatti a un funerale
Come accennato, oltre al classico nero esistono altri colori appropriati per un funerale. In generale vanno bene tutti i colori scuri e neutri. Oltre al nero, sono molto indicati il grigio scuro, il blu (meglio se un blu navy o blu notte) e il marrone in tonalità molto scure come il testa di moro.
Anche un verde molto scuro (ad esempio verde bosco) o un bordeaux profondo possono essere accettabili se portati con sobrietà, ma è sempre preferibile scegliere nuance poco saturate.
Vanno assolutamente evitati i colori sgargianti come rosso vivo, giallo, arancione, fucsia e simili: risultano troppo allegri o eccessivi per il contesto luttuoso. Lo stesso vale per le fantasie vistose: niente motivi floreali appariscenti, stampe eccentriche o combinazioni di colori accesi.
Se proprio si vuole inserire un tocco di colore, deve essere appena accennato: ad esempio un piccolo accessorio (come un folard dalle tinte sobrie) o una camicia azzurra chiara sotto la giacca scura possono andare, purché l’insieme resti equilibrato. La regola aurea è mantenere un basso profilo cromatico, così da non spiccare tra i presenti.
Per quanto riguarda il bianco, è un colore delicato: una camicia bianca per un uomo va benissimo, mentre indossare un abito completamente bianco non è consueto nei funerali in Italia (a differenza di alcune culture asiatiche dove il bianco è simbolo di lutto). Dunque, meglio riservare il bianco solo a camicie o bluse da portare sotto giacche scure, evitando un outfit interamente candido.
Sobrietà e formalità: il galateo dell’outfit funebre
Oltre ai colori, conta molto lo stile generale dell’abbigliamento. Il galateo funebre ci insegna che è importante adottare un look sobrio e formale. Ciò significa scegliere capi dal taglio classico, abbigliamento semplice e composto, senza dettagli troppo eccentrici.
Un funerale non è il luogo per sfoggiare le ultime tendenze moda o per mettersi in mostra: l’abito dovrebbe passare inosservato, in modo da non distogliere l’attenzione dalla cerimonia e dal ricordo del defunto.
Per gli uomini, seguire la sobrietà implica optare per abiti tradizionali: un completo giacca e pantaloni in tonalità scura, camicia preferibilmente bianca o comunque chiara e cravatta scura senza fantasie vistose.
Anche chi non indossa un completo formale tutti i giorni dovrebbe cercare di adeguarsi a questo standard per la cerimonia funebre. Per le donne, sobrietà significa vestiti dal taglio semplice, come un tailleur o un abito scuro, evitando modelli troppo aderenti, scollature o lunghezze minime.
In generale, sono sconsigliati tessuti luccicanti, paillettes, loghi in vista e accessori sgargianti. Tutto ciò che brilla o attira gli sguardi è da lasciare nell’armadio per un’altra occasione.
La formalità si esprime anche attraverso i dettagli: meglio una gonna di lunghezza al ginocchio o pantaloni classici rispetto a minigonne o jeans strappati; preferibili scarpe chiuse e pulite a calzature sportive o sandali aperti.
Una borsa di medie o piccole dimensioni, in tinta unita scura, è più appropriata di una borsa grande e decorata. Ricordiamoci che un look sobrio ed elegante rappresenta una forma di rispetto. Mostra che abbiamo dedicato cura a presentarci adeguatamente, senza però cercare di apparire in primo piano.
Abbigliamento per uomini e donne a un funerale
Pur valendo per tutti la regola generale della sobrietà, ci sono differenze pratiche su come uomini e donne dovrebbero vestirsi in un contesto funebre. L’importante, per entrambi i sessi, è mantenere un tono rispettoso ed evitare qualsiasi elemento di disturbo.
Se siamo parenti stretti o persone molto vicine al defunto, in genere è opportuno un livello di formalità ancora maggiore (ad esempio per un uomo, abito scuro completo di cravatta nera, per una donna un completo scuro molto sobrio).
Se invece partecipiamo come conoscenti o colleghi, resta fondamentale la cura nel vestire ma con un minimo di flessibilità in più, pur sempre nei limiti del decoro.
L’abbigliamento maschile per un funerale
Per gli uomini, l’opzione più indicata è quasi sempre l’abito classico. Un abito scuro (nero, blu notte o grigio antracite) con giacca e pantaloni abbinati rappresenta la scelta ideale in termini di formalità. Sotto la giacca è consigliata una camicia di colore chiaro, preferibilmente camicia bianca a tinta unita, che conferisce un aspetto elegante e pulito.
La cravatta dovrebbe essere sobria: ottima una cravatta nera o comunque in tinta unita scura (blu scuro, grigio fumo, bordeaux molto scuro) senza disegni o fantasie vistose. Anche la pochette da taschino, se indossata, deve essere discreta (magari bianca semplice o assente del tutto, data l’occasione).
Se non si possiede un completo, si può comunque creare un outfit decoroso combinando un pantalone classico scuro con una giacca o, in mancanza di quest’ultima, un maglione scuro con sotto la camicia. L’importante è che i capi abbiano un aspetto curato: niente felpe con cappuccio, niente magliette casual a vista.
Anche i jeans non sono l’opzione migliore, ma un jeans dal taglio semplice e di colore molto scuro (blu scurissimo o nero) può essere accettabile se abbinato a una giacca e cravatta, quando proprio non si ha altro di più formale. In ogni caso, è preferibile evitare il denim chiaro o strappato, che risulterebbe troppo sportivo.
Un altro elemento da considerare sono le calzature: per lui, la scelta dovrebbe ricadere su scarpe eleganti nere o marroni scure, preferibilmente stringate classiche (oxford o derby) o mocassini sobri.
È importante che le scarpe siano ben pulite e lucidate. Le calze andrebbero scure e lunghe (calzini neri o grigio scuro, ad esempio, evitando colori vivaci o fantasie). Completa il tutto una cintura in pelle abbinata al colore delle scarpe, per un aspetto armonioso.
Se fa freddo e si indossa un cappotto, meglio un cappotto lungo nero o blu scuro, dal taglio sobrio, senza troppi dettagli appariscenti. Da evitare assolutamente per gli uomini sono i pantaloncini corti (anche d’estate) e i cappellini: il capo deve essere scoperto all’interno di luoghi di culto o durante la cerimonia.
L’abbigliamento femminile per un funerale
Per le donne, l’abbigliamento da funerale richiede un equilibrio tra eleganza e modestia. Una scelta classica è il tailleur scuro, con gonna di lunghezza almeno al ginocchio oppure pantaloni, accompagnato da una giacca coordinata.
In alternativa, va bene anche un abito (vestito) sobrio di colore nero, grigio scuro, blu scuro o marrone scuro. È importante che l’abbigliamento non sia né troppo attillato né troppo appariscente.
Sono da evitare scollature profonde, gonne troppo corte o tagli che lasciano spalle e schiena scoperte, in quanto inappropriati per la solennità del momento. Se l’abito scelto è senza maniche o ha spalle scoperte, conviene indossare sopra un coprispalle, un blazer leggero o uno scialle, soprattutto se la cerimonia si svolge in chiesa dove è segno di rispetto coprire le spalle.
Anche per le donne i colori ideali sono quelli scuri o neutri. Si può optare per un blu notte o un grigio antracite al posto del nero, oppure per tonalità come il viola melanzana o il verde scuro, purché siano tinte sobrie. Un completo pantalone femminile (pantaloni eleganti e blazer) è assolutamente appropriato quanto una gonna, quindi la scelta dipende dal proprio comfort. L’importante è che i pantaloni siano dal taglio classico e non leggings o modelli sportivi.
Per quanto riguarda le calze, il galateo suggerisce di indossarle sempre in contesti formali: quindi anche in estate, un paio di collant leggeri color nude o grigio fumo può completare il look con eleganza, evitando di avere gambe completamente scoperte.
Le scarpe dovrebbero essere anch’esse sobrie e comode: perfette delle scarpe basse eleganti come ballerine nere, mocassini scuri o décolleté con tacco basso o medio.
È sconsigliato indossare tacchi vertiginosi che risultino scomodi o troppo appariscenti; meglio privilegiare il comfort dato che spesso nelle cerimonie funebri si sta in piedi a lungo e ci si sposta tra chiesa, cimitero e altri luoghi.
Anche l’acconciatura e il trucco meritano attenzione. I capelli dovrebbero essere in ordine, con pettinature semplici (vanno bene anche raccolti sobri, come una coda bassa o uno chignon non troppo elaborato).
Evitare acconciature stravaganti o accessori per capelli molto vistosi. Il trucco sia preferibilmente leggero e naturale: un fondotinta leggero, un po’ di mascara (meglio se waterproof per resistere alle lacrime) e un rossetto in tono neutro sono più indicati rispetto a un trucco marcato con smoky eyes o rossetti accesi.
Anche i profumi dovrebbero essere dosati con parsimonia: una fragranza troppo intensa può infastidire gli altri in uno spazio chiuso e in un momento in cui molte persone sono emozionate.
Per finire, qualche parola sugli accessori femminili: sì ai gioielli, ma con moderazione. Un paio di orecchini piccoli (a lobo) o delle perle, un collier semplice o una catenina sottile e magari un bracciale discreto possono andare bene.
Bisogna evitare, invece, i gioielli appariscenti come collane vistose o orecchini pendenti molto lunghi e luccicanti. La borsa ideale è di piccole o medie dimensioni, in pelle o tessuto scuro, senza decorazioni appariscenti; una pochette nera, ad esempio, è perfetta e raffinata.
Gli occhiali da sole possono essere indossati soltanto se necessari (ad esempio se si piange e si vuole celare gli occhi rossi), ma secondo l’etichetta solo i parenti stretti dovrebbero portare occhiali scuri durante la cerimonia.
Se non si rientra tra i familiari, meglio evitare occhiali da sole e tenere scoperto il viso mentre si porgono le condoglianze.
Consigli per le diverse stagioni e contesti
Le condizioni climatiche e il luogo della cerimonia funebre possono influenzare la scelta dell’abito da indossare. Che si tratti di un caldo giorno estivo o di un rigido inverno, bisogna adattare il proprio abbigliamento mantenendo comunque il decoro richiesto.
Un aspetto importante è vestirsi a strati quando il clima è incerto. Le cerimonie possono durare alcune ore e prevedere spostamenti (ad esempio dalla chiesa al cimitero): conviene avere con sé un capo aggiuntivo (come un maglioncino, una stola o un impermeabile scuro) da mettere o togliere all’occorrenza. In ogni stagione, è consigliabile portare un ombrello se c’è possibilità di pioggia o maltempo; meglio se l’ombrello è scuro o neutro, senza colori vivaci o fantasie.
Come vestirsi a un funerale in estate
Affrontare un funerale nei mesi estivi pone la sfida di conciliare il caldo con l’abbigliamento formale. La chiave è scegliere tessuti leggeri e traspiranti, mantenendo però i colori scuri o neutri e un aspetto rispettoso.
Per gli uomini, un completo leggero in cotone o lino misto può essere un’opzione: ad esempio un abito estivo di colore blu scuro o grigio chiaro (tendente al medio, non troppo chiaro) in tessuto estivo. Se fa molto caldo, la giacca può essere tolta in alcuni momenti, ma è bene indossarla almeno durante la cerimonia ufficiale.
Sotto la giacca, una camicia a maniche lunghe in cotone leggero è preferibile a una a maniche corte, perché mantiene un aspetto più formale; se si opta per le maniche corte, assicurarsi che la camicia sia comunque di taglio classico e non lasciare troppi bottoni slacciati. La cravatta in estate non è strettamente obbligatoria se il contesto è informale, ma in chiesa o in contesti tradizionali è meglio portarla (magari allentandola leggermente all’aperto se il caldo è intenso).
In ogni caso, mai camicie senza giacca con la cravatta: o entrambe, o eventualmente nessuna delle due, per non creare un effetto visivo poco curato.
Le donne in estate possono optare per abiti di tessuto leggero come cotone, lino o viscosa, purché abbiano un taglio sobrio. Vanno bene vestiti estivi non troppo aderenti, di colore scuro o con stampe molto discrete (ad esempio un micro pattern nero/blu su fondo grigio scuro).
Un vestito estivo nero al ginocchio, non smanicato, può essere ideale. Se l’abito ha le braccia scoperte, come già detto, è opportuno portare con sé uno scialle leggero o una giacchina da indossare durante la funzione, specialmente in luoghi religiosi. Anche un tailleur estivo con pantaloni leggeri può funzionare benissimo, abbinato magari a una camicetta traspirante.
Per entrambi i sessi, in estate sono da evitare capi troppo casual come bermuda, canottiere, sandali da mare o infradito. Anche se fa caldo, presentarsi in pantaloncini corti o con calzature eccessivamente aperte non è rispettoso.
Meglio scegliere una scarpa chiusa leggera (ad esempio mocassini in pelle traforata per lui, ballerine forate per lei) piuttosto che i sandali. Inoltre, considerare il luogo: se la cerimonia all’aperto prevede di camminare su erba o terra (come al cimitero), le donne potrebbero preferire scarpe senza tacco o con tacco largo che non affonda nel terreno.
Un ombrellino pieghevole scuro può servire sia come parasole che in caso di improvviso temporale estivo.
Come vestirsi a un funerale in inverno
Durante la stagione invernale, vestirsi adeguatamente per un funerale significa innanzitutto proteggersi dal freddo in modo decoroso. Per fortuna, l’inverno facilita l’uso di capi formali come cappotti pesanti, soprabiti e completi a più strati.
L’elemento fondamentale per lui e per lei è un buon cappotto scuro: un cappotto nero o blu marino lungo fino al ginocchio (o anche più lungo) non solo tiene caldo ma conferisce immediatamente un aspetto elegante e sobrio.
Sotto il cappotto, gli uomini possono indossare il classico abito con giacca e cravatta come descritto prima; se fa molto freddo, un maglione sottile e scuro sopra la camicia (tipo un girocollo o un dolcevita nero) può aggiungere calore senza infrangere il codice estetico.
Le donne in inverno possono indossare un cappotto nero o grigio scuro sopra il proprio tailleur o abito. Anche un trench coat imbottito scuro può andare bene se il clima è piovoso ma non gelido. Importante è che eventuali piumini o giacconi siano di colori sobri e dallo stile semplice: evitare giacche sportive dai colori vivaci anche se sono calde.
Meglio stratificare: un dolcevita nero o un cardigan grigio scuro sotto la giacca possono offrire calore extra. Per le gambe, calze coprenti o collant pesanti per le donne e calzini di lana scuri per gli uomini assicurano comfort durante la cerimonia all’aperto.
Non dimentichiamo gli accessori invernali: guanti, sciarpe e cappelli per ripararsi dal freddo sono ammessi, ma dovrebbero anch’essi seguire la regola della discrezione. Vanno bene guanti in pelle nera o in lana scura, sciarpe nere, grigie o blu scuro senza motivi appariscenti, ed eventualmente un berretto sobrio.
Nelle cerimonie all’aperto, può essere accettabile per tutti indossare un cappello di lana semplice per ripararsi dal gelo, ma una volta al coperto (ad esempio in chiesa) gli uomini dovrebbero togliere il cappello. Assicuriamoci infine che le scarpe in inverno siano adeguate: se piove o nevica, vanno bene anche stivaletti purché in stile classico e ben puliti.
Portare con sé un ombrello nero o scuro in caso di maltempo è segno di previdenza apprezzabile, e come gesto di cortesia si può offrire riparo con l’ombrello ad anziani o altri partecipanti sorpresi dalla pioggia.
Errori da evitare nell’abbigliamento per un funerale
Dopo aver passato in rassegna cosa indossare, è utile riepilogare anche cosa è meglio non indossare a un funerale. Alcuni capi o accessori, per quanto possano sembrare accettabili in altre occasioni, stonano completamente in un contesto funebre.
L’errore più comune è sottovalutare l’importanza del dress code e presentarsi con un look troppo casual o vistoso. Non dovrebbe mai farsi notare più della cerimonia stessa il nostro abbigliamento: se un elemento del vostro outfit fa dubitare della sua adeguatezza, probabilmente è meglio sostituirlo con qualcosa di più sobrio.
Bisogna tenere presente che un abbigliamento non dovrebbe mai farsi notare più della cerimonia stessa: se un capo attira troppo l’attenzione, vuol dire che non è adatto a un momento di lutto.
Il buon gusto e il rispetto devono prevalere sulle preferenze personali in queste circostanze. Per evitare scivoloni di stile che potrebbero risultare offensivi o fuori luogo, elenchiamo di seguito i principali elementi da tenere alla larga quando ci si veste per un funerale.
- Colori accesi e fantasie vistose: Qualsiasi capo dai colori sgargianti (rosso vivo, giallo, arancione, viola acceso, ecc.) è inopportuno. Lo stesso vale per abiti con stampe appariscenti, motivi floreali vivaci o disegni eccentrici. Questi elementi attirano l’attenzione e distraggono, mentre in un funerale l’abbigliamento dovrebbe essere low-profile;
- Abbigliamento troppo casual o succinto: Da evitare abiti eccessivamente informali come jeans strappati, pantaloncini corti, t-shirt con scritte o loghi in vista, felpe sportive, leggings lucidi. Allo stesso modo, vanno evitati vestiti inadatti perché troppo rivelatori: no a top con spalle scoperte senza copertura, no a minigonne molto corte, no a abiti trasparenti o scollature profondissime. Anche in piena estate, presentarsi con pantaloncini o canotte risulta irrispettoso;
- Accessori inappropriati: Gioielli molto appariscenti, come collane grandi e scintillanti, orecchini pendenti di grandi dimensioni, anelli vistosi su ogni dito, sono fuori luogo. Meglio lasciare a casa anche gli accessori particolarmente eccentrici (ad esempio spille stravaganti, cappelli decorati, cravatte con fantasie giocose). Gli occhiali da sole dovrebbero essere evitati dai non familiari durante la cerimonia (è una questione di rispetto e di contatto umano con i parenti, salvo che il sole sia accecante all’aperto). Anche indossare cappellini da baseball o berretti sportivi è da considerarsi inappropriato: gli uomini devono togliere qualsiasi copricapo durante il rito;
- Calzature inadatte: No a scarpe aperte come sandali, infradito, ciabatte o simili, anche d’estate. Sono da evitare anche scarpe da ginnastica sporche, fluo o con design troppo sportivo. Una scarpa eccessivamente casual svaluta l’insieme dell’abbigliamento. Invece di sneakers colorate o scarponcini da trekking, meglio optare per scarpe classiche pulite. Evitiamo anche tacchi troppo alti che rendano difficile camminare sui vialetti del cimitero o stare in piedi a lungo;
- Trucco e profumo troppo intensi: Come accennato, un make-up carico (ombretti scuri marcati, contorni evidenti, rossetti molto accesi) non è adatto a un momento di lutto. Allo stesso modo un profumo forte o eccessivamente dolce può risultare sgradito a chi ci sta vicino durante la cerimonia. Meglio scegliere un trucco sobrio e usare poco o niente profumo, privilegiando l’igiene personale e magari un deodorante neutro. L’idea è di non invadere lo spazio altrui con look o odori troppo presenti;
In sintesi, la bussola deve essere sempre il buon senso e la considerazione per gli altri. Se un capo o un dettaglio ci fa sorgere il dubbio “Sarà appropriato?”, probabilmente è meglio sostituirlo con qualcosa di più semplice.
Nel dubbio, meglio vestirsi in modo più formale che troppo casual. Nessuno criticherà mai un abbigliamento fin troppo elegante a un funerale, mentre il contrario (essere troppo trasandati o sopra le righe) rischia di offendere la sensibilità altrui.
Domande frequenti su come vestirsi a un funerale di un uomo
Devo vestirmi necessariamente di nero per un funerale?
No, non è obbligatorio vestirsi di nero dalla testa ai piedi, ma bisogna comunque mantenersi su tonalità sobrie e scure. Il nero è il colore tradizionale del lutto ed è sempre una scelta sicura e appropriata.
Tuttavia, colori come il blu notte, il grigio scuro o il marrone molto scuro vanno altrettanto bene. Anche i colori neutri spenti (come un beige o un tortora molto tenue) possono essere accettabili per alcuni accessori o capi, purché il risultato complessivo rimanga discreto. L’importante è evitare colori accesi o pastello vivaci.
Quindi, se per esempio non si ha un abito nero, un completo grigio scuro con camicia bianca e cravatta nera può andar bene lo stesso. Ricordiamo che la sobrietà conta più del colore in sé: meglio un blu scuro semplice che un nero con dettagli sgargianti.
Si possono indossare jeans o vestiti casual a un funerale?
In linea di massima è meglio evitare l’abbigliamento casual. I jeans non sono la scelta ideale per un funerale, soprattutto se chiari, strappati o molto informali. Se l’unico pantalone disponibile è un jeans scuro e senza decorazioni, lo si può indossare in mancanza d’altro, ma abbinandolo a capi formali (giacca, camicia e cravatta per un uomo, una giacca elegante per una donna) in modo da elevare il tono generale.
È comunque preferibile optare per pantaloni classici se possibile. In generale, abiti come t-shirt stampate, felpe con cappuccio, scarpe da ginnastica colorate, tute sportive, pantaloncini corti e simili sono fuori luogo ad un funerale. La regola è che è sempre meglio essere leggermente più eleganti che troppo sportivi in queste occasioni.
Se temete di sembrare “troppo eleganti”, tenete presente che il contesto lo richiede e nessuno vi giudicherà negativamente per aver scelto un abbigliamento formale e rispettoso.
Che tipo di scarpe dovrei calzare per un funerale?
Le scarpe ideali per un funerale sono quelle eleganti ma comode, adatte a stare in piedi e camminare, e dal look sobrio. Per gli uomini, la scelta classica è una scarpa stringata nera o marrone scuro, ben lucidata, oppure un mocassino scuro di foggia semplice.
Per le donne, vanno bene ballerine nere, mocassini, décolleté con tacco basso o medio e comunque calzature chiuse. In estate si possono indossare anche scarpe in tessuto leggero purché chiuse (come certe ballerine estive) e in inverno stivaletti o polacchini purché abbiano un design pulito.
Da evitare scarpe troppo sportive o troppo aperte: niente sneakers vistose (una sneaker completamente nera e pulita potrebbe passare inosservata, ma è preferibile la scarpa classica), niente scarpe da ginnastica fluo, niente sandali aperti o infradito anche se fa caldo. Inoltre, è bene scegliere scarpe già collaudate e comode: spesso durante i funerali si cammina su pavimenti irregolari o nei vialetti dei cimiteri, quindi un paio di scarpe con cui si ha confidenza eviterà inciampi o dolori ai piedi.
Infine, attenzione al rumore: scarpe con suola in cuoio troppo secco o tacchi molto rumorosi possono risuonare in chiesa o sul pavimento creando distrazione; meglio suole in gomma o gommini silenziatori sotto i tacchi per muoversi in silenzio.
Gli uomini devono indossare giacca e cravatta? E le donne la gonna?
Per gli uomini, indossare giacca e cravatta è altamente consigliato a un funerale, specialmente se la cerimonia è in chiesa o comunque formale. La giacca conferisce subito un tono rispettoso e la cravatta, preferibilmente di colore scuro e a tinta unita, completa l’abbigliamento in modo tradizionale.
Se un uomo non possiede una giacca, può eventualmente sostituirla con un maglione scuro sopra la camicia, ma la cravatta in quel caso diventa opzionale (giacca senza cravatta o cravatta senza giacca sono combinazioni poco equilibrate; meglio entrambe oppure, in mancanza della giacca, optare per un look pulito con camicia abbottonata e maglione). In ogni caso, presentarsi con camicia e cravatta mostra un livello di riguardo in più.
Per le donne, non c’è un obbligo di gonna: i pantaloni sono assolutamente ammessi e ormai comunemente indossati anche nei contesti formali. L’idea che a un funerale le donne debbano portare la gonna è superata. Un tailleur pantalone nero o blu scuro va benissimo, così come un abito lungo o midi.
L’importante, gonna o pantalone che sia, è che l’abbigliamento sia sobrio e non attiri troppa attenzione. Se si sceglie la gonna, come detto, la lunghezza deve essere almeno al ginocchio e si consiglia di indossare le calze. Se si sceglie il pantalone, deve avere un taglio elegante (no leggings attillati, no jeans slavati).
In breve: uomini con giacca e cravatta risultano appropriati e dimostrano rispetto; donne possono scegliere tra gonna o pantaloni secondo preferenza, purché l’outfit mantenga quel decoro formale che l’occasione richiede.

